NUOVO RINASCIMENTO English Francais

Luca Sinescalco sulle opere di Jacquounain


SPECCHIO
Un Narciso postmoderno volge lo sguardo sulla propria anima e vi scopre prismi e figure cubiste: risoluzione geometrica della verità
NARCISO
Il Narciso - protagonista dello Specchio viene inserito in quest’opera in un complesso scenario dallo stile tipicamente surrealista. Personaggi e simboli emersi frammentariamente dall’inconscio dell’artista restituiscono una (sur)realtà trasognata
VENEZIA
Il motivo barocco è qui immerso in un uso sapiente del colore verde. Sulla nostalgia prevalgono questa volta il lusso e lo sfarzo.
SPECCHIO NERO
Il motivo dello specchio viene inserito nella cornice barocca di Donna con furetto. Un elegante pastiche carico di nostalgia.
SIRIO - LA STELLA DEL CANE
Il motivo mitologico ellenico-egizio di Sirio viene trattato in un dialogo fra pittura e scultura. La ricerca sulla figura sferica dona armonia e serenità, secondo la lezione di Chagall.
LUTETIA I
Lutetia Parisiorum era città della Gallia romana, successivamente rifondata dai Merovingi e antenata della capitale francese. Il richiamo arcaico alla città di fondazione, congiunto con elementi contemporanei, come la motocicletta in primo piano, crea una griglia genealogica in cui si riflette l’identità millenaria di Parigi.
LUTETIA II
Qui Lutetia si mostra in una nuova veste estetica. A prevalere è la struttura reticolare: forma perturbante, che allude alla potenza delle relazioni ma pure all’opprimente imposizione delle stesse sull’individuo alienato nella modernità urbana.
LUTETIA III
Una terza rappresentazione di Lutetia. L’attenzione alla figurazione qui prevale sull’intento simbolico.
L’ASSENZA COMPLETA CHE ATTIRA
Una fitta selva – condensazione di rimandi enigmatici e perturbanti – attira l’esotico volto raffigurato nel simbolico triangolo azzurro. Una disperata ricerca del centro perduto.
FORESTA DI PIETRA NERA SATANIZZATA
La scultura rappresenta un felino dai tratti inquietanti, quasi demoniaci. A ricordarci che i gatti sono tradizionalmente considerati i guardiani dell’Oltremondo, grazie al loro contatto privilegiato col mondo sottile.
STAI TORNANDO SEI MORTO (SALIF)
Questo pattinatore, parte della serie Goticus, rivela come il perturbante possa agitare l’animo umano anche nei gesti della più banale quotidianità. La solitudine del personaggio – unico protagonista dell’opera, lontano dalla figura senza volto sullo sfondo – incarna l’ineluttabilità dell’alienazione moderna.
IMPRESSIONI D’AFRICA
Evidente espressione dell’“esotismo mistico” dell’artista. Figure umane, dai tratti africani ma vestite all’europea, con uno stile quasi vittoriano, si muovono in un paesaggio lunare, dove le rocce riproducono metamorficamente le silhouettes di queste bizzarre figure.
HO AVUTO IL CORAGGIO DI GUARDARE INDIETRO
Opera dal lirico sapore simbolista. Il protagonista incede su una bicicletta verso l’osservatore. Ha “avuto il coraggio” di andare avanti. Ma ecco che, osservando meglio l’opera, si nota che la via da lui percorsa principia da un quadro lontano – probabilmente una memoria della sua infanzia, un riflesso del proprio sé. Si può andare avanti solo guardando indietro: passato e futuro, memoria e identità sono tutt’uno. Basta averne consapevolezza.